Cibo e arte: un ghiotto connubio! Il caso TYPUGLIA

martedì 25 gennaio 2011

0 commenti
Ci sono tanti modi che consentono di far nascere idee. A volte vengono fuori dalla mente geniale di uno studente un po’ sfigato e solitario, altre volte sono frutto di tempestosi pomeriggi, chiusi in una stanza, a riflettere insieme con un gruppo di persone.

Altre volte ancora, possono essere il frutto di un contagio ambientale. Come se a un certo punto l’aria non trasportasse più solo particelle di ossigeno, ma anche creatività, voglia di fare, di provarci, di riuscirci.

«Qui, in Puglia, si stanno facendo molte cose per la sostenibilità. Ed è ovvio che quando vedi che attorno a te nascono impianti fotovoltaici o sono finanziati progetti per il compostaggio e il recupero dei rifiuti, tutti cambiano atteggiamento e acquisiscono una sensibilità diversa nei confronti dell’ambiente».

Quanto sono verdi i tuoi prodotti elettronici? Greenpeace fa la classifica per il 2010

lunedì 10 gennaio 2011

0 commenti

Greenpeace dà l’addio all’anno appena conclusosi valutando quali sono state le imprese di elettronica più eco-compatibili nel corso del 2010. La classifica è stata pubblicata in occasione del CES 2011, la fiera mondiale dei consumatori di elettronica che si è conclusa proprio ieri a Las Vegas.

Nessuna impresa viene promossa con il massimo dei voti. Ai vertici della classifica dei prodotti ecologici, infatti, troviamo Nokia e Sony Ericcson, la prima con quasi 8 punti e la seconda 7. Una dimostrazione, questa, di quanto la sensibilità ecologista sia generalmente piuttosto bassa in un settore in cui la necessità di consumare poco ed essere facilmente riciclabile fa evidentemente a pugni con le caratteristiche stesse del mercato.

Addio buste di plastica! Ben arrivato 2011!

venerdì 7 gennaio 2011

0 commenti
Il 2011 parte con il piede giusto: finalmente le buste di plastica vanno fuori legge. Dal 1° gennaio, infatti, i negozianti saranno 'costretti' ad esaurire le scorte in loro possesso dei vecchi sacchetti in plastica. Per il WWF, questo passo segna sicuramente un punto di svolta.

Secondo una nota di Eva Alessi (Responsabile Sostenibilità WWF), «l'Italia ha il record nei consumi delle buste di plastica, con oltre il 25% del totale dei sacchetti consumati nell'Unione Europea, corrispondenti a 260000 tonnellate di plastica (poco meno di 400 sacchetti di plastica a testa)». Praticamente quanto l'Empire State Building, tonnellata più tonnellata meno. 

 

Posts Comments

©2006-2010 ·TNB