A Cagliari esplodono bombe... di semi! La guerrilla si fa verde!

venerdì 4 febbraio 2011

Chiamatele come volete: polpette di terra, granate di argilla.... Solo una cosa è importante: lanciarle e farle fiorire!

Le Bombe di Semi sono fatte dello stesso impasto del làdiri, il mattone tradizionale sardo in terra cruda, composto di terra argillosa e paglia ed essiccato al sole. Nell’impasto sono stati inseriri dei semi di calendula, nasturzium, astro, fiori di roccia ed altri semi ad alta germinabilità. Basta lanciare le Bombe di Semi in un campo incolto. La Natura farà il resto...

Il progetto è stato ideato e realizzato da Marrai a Fura, un’associazione che
si occupa di comunicazione per la partecipazione attiva e la sostenibilità, oltre ad essere un portale web con le news dal mondo dello sviluppo sostenibile e della progettazione partecipata

Le Bombe sono contenute in un vecchio distributore automatico da bar, che è stato recuperato e modificato per erogarle – al prezzo simbolico di 1 euro. In un’ottica di riuso le bustine per contenere le piccole bombe di semi sono state realizzate con carta di recupero delle vecchie stampanti a rullo (quei vecchi fogli coi buchetti laterali).


Questo progetto vuol essere un esempio di pratica semplice, efficace e di forte impatto, a basso costo e facilmente riproducibile. Un'azione dal basso, come è nella filosofia di Marrai a Fura. L’iniziativa, cofinanziata dalla Bottega Eticando di Cagliari, è stata presentata a sorpresa giovedì 13 gennaio 2011 al festival “Dire, Fare, Sostenibile e Solidale”.

Ora tutti gli aspiranti guerriglieri verdi (e sardi) si possono recare presso la Bottega Eticando, in via Iglesias 19 a Cagliari, e trovare l'unico (per il momento) distributore di Bombe di Semi.

Con la speranza che l'iniziativa possa esplodere in tutta Italia!

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